Quando ti rechi in un negozio per comprare delle scarpe, spesso tendi a confondere i modelli invernali con quelli estivi… Non è vero? Non ti preoccupare, oramai succede a tutti. Soprattutto di questi tempi, la moda ci propone dei tessuti e dei materiali che tempo fa erano solo invernali o solo estivi, mentre adesso sono nelle vetrine tutto l’anno e molti di essi possono essere usati davvero in ogni stagione. Tuttavia, non è sempre così: a volte, la scarpa nasconde delle caratteristiche che la rendono invernale oppure estiva.
Perciò, come possiamo riconoscere le scarpe per l’inverno e quelle per l’estate senza alcuna difficoltà? Continua a leggere e lo scoprirai: abbiamo analizzato per te le differenze tra i vari modelli. Alla fine, riuscirai anche tu a scegliere in maniera rapida e corretta le calzature che si adattano maggiormente alle condizioni climatiche esterne e alla stagione.
Iniziamo dalla tomaia
Ricorda che, in primo luogo, è sempre utile prendere in considerazione il materiale che caratterizza la tomaia della scarpa, ovvero il corpo vero e proprio della stessa. Tra le calzature invernali e quelle estive esistono varie differenze e una di queste consiste proprio nei materiali che vengono usati per la realizzazione di questa parte.
Nel periodo freddo dell’anno, si adoperano scarpe con tomaie leggermente più alte e imbottite al fine di tenere al caldo il piede. La pelle è un tipo di materiale che viene sfruttato per la realizzazione di questo genere di calzature. Tuttavia, quando la scarpa non è imbottita, può essere usata persino nelle stagioni più calde. In primavera e in estate, le tomaie in pelle sono spesso bucherellate.
In estate, col grande caldo, si usa però prevalentemente la tela o comunque tessuti leggeri che lasciano traspirare il piede, prevenendo una serie di situazioni e complicazioni che potrebbero comportare non pochi fastidi. Queste sono le prime differenze da tenere a mente, quando si desidera capire se abbiamo di fronte un paio di calzature invernali o estive, ma non è finita qui.
La suola e i colori
Altra grossa differenza di cui vogliamo parlarti, va ricercata nella suola. Occorre sottolineare il fatto che, generalmente, la gomma semplice, seppur resistente e compatta, può consentire al piede di rimanere fresco, ma è opportuno che la scarpa sia aperta o che non si soffra di sudorazione eccessiva. Il cuoio ha invece un duplice compito: rendere maggiormente resistente la scarpa e impedire che l’acqua possa penetrare al suo interno. In base a queste indicazioni, possiamo fare le nostre scelte – estive e invernali – ma, a prescindere dai consigli dati dagli esperti nel settore, ricorda che tutto dipende da te e dal tuo piede: con quali materiali ti trovi più a tuo agio?
Oramai, molte caratteristiche sono comuni sia per le scarpe estive che per quelle invernali. Perciò, in alcune situazioni, diventa perlopiù una scelta soggettiva: ci sono persone che stanno bene con le sneakers in tela in inverno e altre che non hanno problemi a indossare stivali di pelle in piena estate; in primavera alcune donne impazziscono già dal caldo… e non sopportano neanche le più leggere ballerine! Quindi, considerate le caratteristiche della suola, provate le calzature e basate la vostra scelta sulla vostra esperienza passata. In questo modo, farete certamente l’acquisto più giusto.
Infine, scelte personali a parte, bisogna anche parlare dei colori. La differenza di tonalità risulta essere semplice da notare: in inverno, si parla di colorazioni che generalmente non sono accese o chiare, come blu, nero o marrone, e la situazione è completamente differente in estate, quando invece si hanno una tonalità più chiare, come ad esempio il bianco. Tenendo questi elementi bene a mente, potrai distinguere perfettamente una scarpa estiva da una invernale e fare sempre la scelta perfetta in base alle tue esigenze e preferenze.
